La commemorazione ufficiale dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine è avvenuta il 22 marzo del 2024 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e delle autorità , civili e militari, nazionali,
della Regione Lazio e del Comune di Roma.
Nell’affollata, piazza del Mausoleo, c’erano i parenti delle 335 vittime della ferocia nazifascista, ex partigiani, rappresentanti di associazioni e tanti semplici cittadini.
Dopo la deposizione da parte del Capo dello Stato di una corona sulla lapideche ricorda i caduti del 24 marzo, è intervenuto il Presidente dell’ANFIM, l’Associazione nazionale famiglie italiane martiri, Francesco Albertelli.
Poi è stata la volta di Marco Trasciani, Segretario generale dell’ANFIM, che ha letto tutti i nomi dei Martiri di cui è stata accertata l’identità .
La commemorazione è proseguita, in un clima di grande commozione, con la preghiera cattolica recitata da Monsignor Sergio Siddi, Cappellano Militare; la preghiera ebraica è stata officiata da Riccardo Di Segni, Rabbino Capo della
Comunità ebraica di Roma.
Al termine, il Presidente Mattarella si è recato all'interno del Mausoleo Ardeatino per rendere omaggio alle vittime dell’eccidio.
Tra i presenti anche molti gli studenti che hanno avuto l’occasione di conoscere direttamente sui luoghi di una delle pagine più buie della città di Roma, anche attraverso il racconto di chi in quegli anni ha scelto di ribellarsi all’occupazione e di battersi per la libertà .